Erano tempi molto diversi per SpaccCraft, quelli in cui il Forlong Incident ha purtroppo avuto modo di realizzarsi.

In quei tempi, l’attività sul server era al suo storico picco. L’entusiasmo era a mille, e tutto era sempre nuovo. Ma, per una volta, un entusiasmo sfrenato ha portato ad un bel problema.

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Erano tempi molto diversi per SpaccCraft, quelli in cui il Forlong Incident ha purtroppo avuto modo di realizzarsi.

In quei tempi, l’attività sul server era al suo storico picco. L’entusiasmo era a mille, e tutto era sempre nuovo. Ma, per una volta, un entusiasmo sfrenato ha portato ad un bel problema.

Una delle novità, che ha finito per causare un grave incidente, è stata la scoperta di Pojav: un launcher che permette di giocare, tra le altre cose, a SpaccCraft su dispositivi Android.

Pojav è principalmente pensato per dispositivi mobili con touch screen, e dovrebbe essere ottimizzato proprio per il gioco con touch screen.
È esattamente questa cosa che ancora oggi fa dubitare sui veri motivi della causa dell’incidente.. ma, almeno oggi, non è il momento di discutere oltre su questo dettaglio.

Il giorno è stato il 4 maggio 2021, ed era sera presto, al momento dell’incidente.

Forlong, attuale CEO di Forlong Inc. e Forlong trasporti da cui l’incidente prende il nome, era online sul server tramite Pojav, dal suo smartphone.

La ricostruzione degli eventi vuole che Forlong stesse accendendo il portale del Nether e che, dopo qualche secondo di distrazione, girandosi abbia visto un incendio ormai già partito nell’area attorno al portale, l’Area Base Comune.

Il panico si è subito diffuso, ma anche i tentativi più o meno riusciti di limitare i danni.
Cipolla si è occupata di tagliare gli alberi del suo fosso, che è stato fortunatamente salvato dall’incendio.
Forlong ha fallito nell’utilizzare l’acqua per spegnere gli incendi sulla parte superiore dei blocchi delle zone infiammabili.
Octt (io) è purtroppo arrivata tardi, ma ce l’ha fatta a spegnere alcune parti degli alberi già in fiamme.

Dopo qualche minuto, la situazione è stata portata in salvo ma, purtroppo e per ovvi motivi, non allo status quo.
Il risultato dell’incidente è stato l’avere un’Area Base con il tetto dell’area interna completamente bruciato, e la maestosità della foresta esterna rovinata.

Da questa brutta questione abbiamo fortunatamente imparato qualcosa di valore, però:

  • L’importanza dei backup, per cui oggi abbiamo un sistema solido;
  • Il valore dell’attenzione quando si gioca, personale e verso gli altri, per assicurarsi che nulla vada storto;
  • La forza dell’identità di SpaccCraft e del suo popolo, che dall’evento ne è uscita persino rinforzata.

Subito dopo l’incidente, sono stati eretti memoriali a questo: il canale Telegram di archivio che ne analizza la storia, il monumento sul server, e la fermata memoriale del successivo progetto metro.

Spacc Inc. ha, per l’anniversario del Forlong Incident appena trascorso, raccolto tutte le fonti storiche esistenti, tra cui foto e tutti i messaggi di chat, e le ha rese disponibili con un post del Blog di SpaccCraft.
Invitiamo magari chi ha interesse a leggere la storia in forma più discorsiva a leggere l’articolo in questione:
https://spacccraft.altervista.org/raccolta-storica-giornata-forlong-incident/205/

In futuro, affronteremo storie di SpaccCraft con risvolti meno tragici, sia sui canali Odysee e PeerTube, sia sul Blog, motivo per cui vi invitiamo anche ad iscrivervi a questi.
Grazie per la visione.